I tendaggi sono un elemento d’arredo indispensabile, sia dentro che fuori casa, utile per chi cerca funzionalità e design Del resto, una tenda riesce a trasformare l’ambiente regalando classe, stile e atmosfera e diventa così sinonimo di eleganza. I tendaggi per esterni si differenziano in diverse categorie: ci sono le classiche tende bianche, ideali per ogni tipologia di dimora, dalla più classica alla più moderna.
La regione è che il bianco si inserisce naturalmente in qualsiasi tipo d’arredo, possono essere scelte in divere tipologie di tessuto, come lino e cotone, ma anche seta, o un materiale lavabile e resistente all’usura e alle intemperie. Esistono anche le tende a falde, una tipologia di tenda in tessuto che è posta su un pergolato, in modo che essa passi sotto e sopra i profili. Essa può essere anche mobile se dotata di traino manuale o automatico e, in questo caso, i costi aumentano.
Infine, la soluzione più comune per balcone e giardino: la tenda da sole, indicata principalmente per chi cerca una protezione solare. In realtà, questa tipologia è quella più comune anche perché ha diverse versioni, come quelle a braccio estendibile, a caduta, a cassonata o a cappottina. Anche queste sono realizzate in tessuto e possono essere di diversi colori e tipologie, e lo dimostrano queste tende da sole Padova, sia del tipo manuale, sia con sistema automatico. E’ queste ultime nascondono una gradita sorpresa: l’Ecobonus, quindi una detrazione fiscale per l’installazione di queste schermature solari.
Quali tende da sole sono idonee per l’Ecobonus
In sintesi, l’installazione sul balcone di tende da sole con braccio meccanico è incentivata con l’Ecobonus, cioè la detrazione fiscale del 65% per l’efficienza energetica. Un nuovo chiarimento dell’Agenzia delle Entrate sottolinea quali requisiti devono avere tende e schermature solari hanno diritto alla detrazione fiscale del 65% per gli interventi i efficienza energetica.
I requisiti fondamentali per le schermature solari siano a protezione di una superficie vetrata e siano applicate in modo solidale con l’involucro edilizio, e non siano smontabili e rimontabili dal cliente (quindi, una struttura fissa). Sono ammesse anche quelle all’interno della superficie vetrata o le strutture integrate, a patto che siano mobili e tecniche, ovvero il montaggio deve essere certificato. Anche l’esposizione del sole non passa inosservata nei requisiti, visto che l’agevolazione non spetta per le schermature solari autonome applicate a vetrate esposte a Nord.
Niente tende a vela o per gazebo
Quindi, le tende a vela e i tendaggi per gazebo non rientrano nella categoria di schermature solari che possono far beneficiare della detrazione. Le tende a vela sono dei tendaggi di design moderno che garantiscono un’ombreggiatura con forme innovative, grazie anche alla versatilità di applicazione ed alla possibilità di accoppiamento di più tende, ovvero di più vele. Il nome è dovuto alla sua forma e sono solitamente realizzate con materiale tecnico e tecniche di derivazione velica. Le tende a vela sono disponibili in diversi modelli e il loro scopo è ombreggiare ampi spazi, specie terrazzi e giardini, ma anche aree esterne di locali pubblici come bar, ristoranti e discoteche, senza però oscurare totalmente l’ambiente. Per quanto riguarda le tende per un gazebo, il loro scopo è proteggere l’ambiente esterno in maniera discreta, e contemporaneamente fungono da elemento estetico per decorare lo spazio esterno, coniugando funzionalità e design. Purtroppo, nonostante siano fisse o movibili e accoppiate alle zanzariere, il fissaggio su un’asta sui tre lati, lasciandone uno aperto per l’entrata, non rende questi tendaggi idonei per l’Ecobonus.