Spesso abbiamo bisogno di fare dei piccoli lavori in casa, anche perché con il passare del tempo gli ambienti in cui viviamo quotidianamente possono deteriorarsi. È logico che sono necessari degli interventi di riparazione, quando ci accorgiamo che si formano delle crepe sui muri o semplicemente quando ci rendiamo conto che bisogna cambiare la spina di un elettrodomestico o di applicare del silicone sui sanitari, sul box doccia, sui pavimenti o sugli infissi. Ma come comportarsi in tutti questi casi? Quali sono gli errori da non fare? La prudenza è sempre d’obbligo.
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Come riparare le crepe sui muri
Quando abbiamo bisogno di riparare le crepe sui muri, conviene indossare il classico abbigliamento da lavoro, evitando di sporcarci con il cemento o con un altro materiale utilizzato per “rattoppare” le pareti. Le crepe sono molto fastidiose e si possono davvero dimostrare antiestetiche.
Tuttavia non possiamo farci nulla per evitare che si formino, anche perché spesso sono il naturale processo di una dilatazione dei materiali con cui sono stati realizzati i muri della nostra casa. In realtà basta veramente poco per riuscire a risistemarle in maniera opportuna.
Possiamo utilizzare gli attrezzi che già abbiamo in casa, senza spendere grosse cifre. Utilizziamo della malta di cemento, che deve essere mischiata con l’acqua. Prima di passare il cemento, inumidiamo la crepa e poi distendiamo la malta, fino a quando raggiungiamo il livello dell’intonaco.
Una strategia molto utile che possiamo utilizzare nel compiere questo lavoro consiste nel continuare ad inumidirla costantemente, mentre passiamo il cemento. Questo piccolo trucco serve ad evitare che si formino delle venature.
L’applicazione del silicone
Quante volte ci siamo accorti che sui sanitari, sui serramenti, sul box doccia e perfino sui pavimenti appaiono delle piccole aperture, che possiamo risolvere attraverso l’applicazione del silicone. Anche in questo caso, per evitare di sporcarsi, si potrebbe utilizzare un adeguato abbigliamento da lavoro, che è sempre opportuno nei lavoretti da eseguire all’interno della nostra casa.
Generalmente il silicone viene applicato tramite una sorta di pistola, premendo la quale viene espulso il contenuto all’interno della cartuccia. Il tutto viene realizzato mediante un beccuccio che deve essere tagliato circa a 45 gradi, per poter meglio controllare il getto di silicone.
A questo proposito l’abbigliamento da lavoro adeguato è molto utile anche nel caso in cui il silicone non dovesse uscire soltanto sulla parte desiderata. Possiamo anche sistemare del nastro di carta, in modo da raccogliere l’eventuale silicone che esce in eccesso e che si andrebbe a depositare sulla superficie, causando qualche problema.
Per esempio possiamo indossare anche un guanto umido per utilizzare le dita e sistemare così il silicone appena depositato.
Come cambiare la spina di un elettrodomestico
A volte, per cambiare la spina di un elettrodomestico, è necessario effettuare una particolare operazione. Bisogna tagliare la parte di cavo interessata dalla lesione, per poi procedere a cambiare la spina. Ricordiamoci di recidere anche una parte della guaina di circa 3 o 4 centimetri, in modo che possiamo raggiungere i cavetti interni.
Poi togliamo anche da questi la guaina interna, per circa un centimetro. In questo modo possiamo collegare i cavi di rame alla nuova spina. Dopo aver finito, richiudiamo la spina, per utilizzare l’elettrodomestico.
Anche questo lavoretto può essere fatto tranquillamente in casa ricorrendo al fai da te. Tuttavia, poiché l’elettricità comporta sempre un certo rischio, dobbiamo usare molta attenzione e in caso di dubbio rivolgerci ad un esperto.