Da alcuni decenni a questa parte, l’arredamento in stile moderno è sempre più diffuso ed apprezzato per la sua praticità e versatilità. Abbandonate le forme tondeggianti e le decorazioni barocche, oggi si tende a preferire linee dritte e minimali, materiali di uso comune e qualche tocco di colore qua e là, per catturare l’occhio dell’osservatore e, al contempo, spezzare la monotonia. Il progresso in campo tecnico, inoltre, ha reso necessario un cambio di prospettiva rispetto al tradizionale concetto di eleganza. In epoca contemporanea, infatti, la casa dev’essere realizzata in maniera tale da poter ospitare un’ampia gamma di dispositivi – schermi TV, computer, playstation, ecc. – in aggiunta agli elettrodomestici più basilari.
Pertanto, considerate queste difficoltà, prima di riempire i vari ambienti con mobili ed accessori senza una reale logica, vale la pena di leggere guide per arredare casa secondo un’estetica moderna, nonché libri, blog e riviste di design. Inoltre, se il budget lo permette, è consigliabile rivolgersi ad un progettista di interni che possa aiutare ad organizzare gli spazi in modo funzionale (e, al tempo stesso, ad evitare errori di stile). Un professionista esperto, infatti, è in grado di trasformare un semplice appartamento in un luogo che rifletta le esigenze di chi vi abita. Tuttavia, se ciò non è fattibile, si può comunque prendere ispirazione dai trend più in voga, pur tenendo conto delle caratteristiche della casa e delle abitudini di chi vi abita.
Ma quali sono, ad oggi, le tendenze più cool in fatto di arredamento moderno?
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Stile Nordico: colori chiari e materiali green
Adattissimo per chi predilige le tonalità chiare e luminose, lo stile nordico (o scandinavo) è attualmente su tutte le riviste di design. Riproporlo in casa è abbastanza semplice: a cominciare dagli arredi, caratterizzati da linee pulite ed essenziali, per giungere alle finiture, che imitano i materiali di origine naturale (in particolare legno, pietra e metalli). Questo trend, infine, pone l’accento sulla sostenibilità, puntando su scelte a basso impatto ambientale.
Stile Industrial: ispirazione metropolitana
Completamente all’opposto, sia per quanto riguarda la palette di colori, sia per i materiali utilizzati, è lo stile industriale (detto anche urban-chic). L’ispirazione arriva direttamente dalle grandi metropoli statunitensi ed europee: New York, Detroit, ma anche Londra e Berlino.
Le abitazioni che meglio si prestano ad essere riadattate secondo questo stile sono, senza dubbio, i loft – e, in generale, gli appartamenti costituiti da ampi ambienti privi di pareti divisorie, noti come open space – ma è possibile inserire dettagli industrial in ogni contesto.
Cucina ad isola: un’alternativa funzionale
Pratica e funzionale, la cucina ad isola lascia piena libertà di movimento durante la preparazione dei pasti ed è, quindi, un’ottima soluzione per tutte quelle persone che amano trascorrere il proprio tempo libero davanti ai fornelli. Di solito viene posta perfettamente al centro – o quasi – dell’ambiente-cucina, distanziandosi di almeno uno-due metri dalle pareti e dagli altri mobili o elettrodomestici lì presenti. In base alle esigenze, è possibile aggiungere un piano di lavoro, utilizzabile anche come appoggio per la colazione o per un pranzo al volo.
Stile Techno: direttamente dal futuro
Infine, quando si parla di arredamento moderno, è impossibile non menzionare lo stile più “futuristico” di tutti, ovvero lo stile techno. I materiali sono di ultima generazione, gli arredi sono ridotti al minimo e la tecnologia diviene parte integrante di ogni ambiente, creando così un’atmosfera “aliena”, composta da ampi spazi vuoti e tonalità fredde, quasi asettiche.
Se un intero appartamento hi-tech sembra eccessivo, lo stile può essere smorzato con l’inserimento di note di colore o di alcuni dettagli vintage – purché dosati con cura, affinché il contrasto non risulti sgradevole.