Soluzioni facili per chi vuole costruire o spostare il bagno nella propria abitazione, dagli impianti dei servizi igienici allo scarico.
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Scarico fognario e bagno
Nuove soluzioni permettono tutto…o quasi. Un problema enorme si presenta spesso a chi desidera costruire un nuovo bagno nella propria casa, ancor più grosso della ventilazione: lo scarico fognario. Questo limite impedisce a molti di progettare e costruire non solo un bagno aggiuntivo ma anche di disporre gli spazi dell’appartamento in maniera diversa, in pratica la progettazione della casa ruota tutta intorno al WC che non è una cosa simpatica. Certo che se lo scarico fognario originario è stato posto in un punto della casa, il vincolo è assoluto, non puoi spostare il bagno dove vuoi e quando vuoi. La tecnologia e l’ingegno umano, tuttavia, ha risolto brillantemente anche questo problema e oggi hai la possibilità, volendo, di posizionare la cucina dove c’era il bagno e viceversa. Non che sia un’invenzione nuova in assoluto, in America apparecchi del genere sono in uso da tempo, anche nelle cucine di quasi tutte le case: hai mai visto un qualche film americano in cui un protagonista si occupa del trituratore della cucina o quanto meno lo menziona? Quasi tutte le cucine americane sono provviste di trituratori nello scarico che si aziona automaticamente con il flusso d’acqua, triturando finemente tutto ciò che passa dal tubo, ad evitare spiacevoli e costosi intasamenti allo scarico idrico.
Nello stesso modo funziona il trituratore per il bagno, che provvede a trasformare quanto arriva attraverso lo scarico del WC in una fine sostanza di scarto che passa agevolmente attraverso tubi anche di diametro decisamente ridotto come i tubi con un diametro minimo di 4 cm. In questo modo hai la possibilità di installare il tuo bagno dove preferisci, soltanto con la necessità di un collegamento con tubi di diametro minimo di 4 cm da connettere all’impianto di scarico esistente. Il costo dell’impianto idrico non è molto elevato e può essere realizzato sia a vista, se il tragitto non obbliga al passaggio in ambienti in cui esteticamente risulta inopportuno, sia murandolo, se preferisci una soluzione più radicale, oppure mascherandolo in diversi modi, con coperture ad hoc o facendo passare il tubo dietro a mobili, basta che non si veda.
Come funziona l’impianto
Per installare l’impianto hai solo bisogno di avere a disposizione una presa elettrica e un punto di erogazione di acqua corrente fredda per il WC; l’impianto si posiziona nei pressi dei servizi igienici e lo scarico del WC si collega all’apparecchio trituratore che oggi, con le nuove tecnologie, è particolarmente compatto e silenzioso. I nuovi trituratori hanno la capacità di provvedere non solo all’eliminazione di quanto proviene dal WC ma anche di tutti gli altri scarichi, Bidet, lavabo, doccia, senza alcun utilizzo di prodotti chimici, essendo quindi assolutamente adatto anche in caso di fosse biologiche con le quali non interagisce minimamente. Puoi installare il trituratore sia a vista, non è antiestetico, oppure dissimularlo dentro ad un mobiletto o ancora, se vuoi, murarlo per una soluzione che lo toglie completamente dagli spazi del bagno.
L’importanza del trituratore
Naturalmente il trituratore ha necessità di una pompa che provveda ad inviare allo scarico fognario il materiale trattato e questo ha portato anche alla ricerca e alla soluzione di un problema legato alle caldaie a condensazione che sono ormai obbligatorie nelle nuove installazioni. Lo scarico di tali caldaie portano acque acide che danneggiano le comuni pompe. Le nuove pompe studiate per i trituratori oggi sono adatte anche al trattamento delle acque di queste caldaie, consentendoti di conseguenza di posizionare anche la caldaia a condensazione nel tuo nuovo bagno. Il trituratore ovviamente ha necessità di attenzioni, poche, tra le quali l’impossibilità di gettare oggetti e materiali solidi, duri, nello scarico, pena il rischio di procurare danni al trituratore stesso e potenzialmente anche alla pompa.