Avere un pezzo di terreno vicino alla casa è certamente una condizione privilegiata che può generare l’invidia di molti ma c’è anche il rovescio della medaglia: il prato richiede cura e soprattutto il taglio frequente dell’erba soprattutto nel periodo estivo, quando cresce velocemente e richiede un taglio praticamente settimanale, una vera fatica e perdita di tempo.
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Perché tagliare l’erba
Ovviamente tutti sanno che se hanno un pezzo di prato si deve tagliare l’erba ma forse la motivazione, a parte l’estetica, non è chiara a tutti. Perché devi tagliare l’erba del tuo praticello?
Prima di tutto si deve considerare l’estetica: lasciare venire alta e incolta l’erba non è piacevole alla vista e soprattutto se hai dei bambini, lasciarli giocare in mezzo all’erba alta può provocare anche dei disturbi.
L’erba del praticello quasi sempre è una varietà della famiglia delle graminacee e lasciarla venire alta significa lasciare libera l’erba stessa di completare il suo ciclo biologico, fiorendo e spargendo il suo polline.
Evidentemente a questo punto ti deve essere chiaro che lasciare giocare i bambini nell’erba alta o anche soltanto abitare vicino a questa significa aumentare il rischio di reazioni allergiche di tipo inalatorio, con problemi all’apparato respiratorio ma anche da contatto, con eruzioni cutanee.
Le insidie nell’erba alta
Molti animali trovano riparo e il loro habitat ideale nell’erba alta. Tra questi possiamo ricordare piccoli topini, i mus musculus ma anche serpi e altri poco simpatici animaletti.
L’erba alta è anche l’habitat preferito dalle zecche che possono andare ad annidarsi nel pelo del cane di casa ma possono anche attaccare l’essere umano. Il problema non è solo il pensiero di fare da dispensatori di sangue per questi animali ma è soprattutto che con il loro morso le Zecche possono facilmente infettare e provocare malattie anche piuttosto serie.
L’unico modo per limitare il rischio di incontri poco piacevoli è mantenere l’erba bassa o, in alternativa, non andarci proprio ma se hai un pezzo di praticello, perché rinunciarci?
Come tagliare l’erba
A meno che tu abbia una particolare abilità contadina e riesca a manovrare con maestria e sicurezza una falce, non puoi fare a meno di un tagliaerba. In commercio ne esistono molti modelli ma si suddividono fondamentalmente in elettrici e a motore a scoppio.
Quelli elettrici hanno il problema di necessitare di una presa elettrica vicina o, in alternativa, di un generatore di corrente disponibile. Il vantaggio è la silenziosità decisamente maggiore rispetto a quelli con motore a scoppio.
I tagliaerba con motore a scoppio sono più potenti, consentono un lavoro migliore e in meno tempo. In entrambi i casi tagliare l’erba sotto il sole, al caldo torrido di certe giornate estive è una vera fatica, eppure l’erba deve essere tagliata.
I Robot tagliaerba
La tecnologia moderna viene in aiuto anche di chi desidera avere il prato perfettamente curato, tagliato ma non desidera faticare. Per questo solo in tempi recenti sono stati inventati i Robot Tagliaerba.
Queste macchine funzionano un po’ come i robot di pulizia che in molti hanno in casa. Sono presenti sul mercato in diversi modelli con capacità di taglio diverse, da 1600 mq a 5000 mq e sono capaci di lavorare in pendenza e su ogni tipo di prato.
I moderni modelli sono dotati di sistema GPS che consente di ottenere un taglio perfetto anche in presenza di aiuole, alberi, cespugli e inoltre sono protetti dal furto attraverso il sistema di tracciamento satellitari.
L’ultimo livello di modernità vede i Robot Tagliaerba dotati di un modulo apposito per essere comandato da remoto, tramite un’App, dal tuo Smartphone o Tablet. Questi apparecchi funzionano grazie ad una batteria ricaricabile di lunga durata e con tempi di ricarica brevi, quelli di maggiore qualità richiedono soltanto 60 minuti di ricarica e lavorano su estensioni come previsto da specifiche dei singoli modelli.
Dunque, hai solo da rilassarti all’ombra e lasciare che la tecnologia lavori per te o occuparti di altre faccende risparmiando parecchio tempo e fatica.