Le piastrelle in gres porcellanato sono tra i prodotti più utilizzati per rivestire gli esterni e per arredare gli spazi all’aperto, come il giardino o il patio. Per fare una buona scelta, però, è necessario tenere in considerazione alcuni elementi, tra cui il formato dei rivestimenti e le caratteristiche antiscivolo.
Ecco allora qualche consiglio.
Il primo passo da compiere è capire cosa caratterizza definisce le piastrelle per esterni. La composizione del gres porcellanato è realizzata in modo tale che l’impasto risponda perfettamente alle variazioni di temperatura legate ai cambi di stagione.
Quindi, il gres porcellanato a effetto legno, è un materiale perfetto per questo scopo, ideale per chi vuole scegliere una superficie resistente senza rinunciare al caldo effetto del legno.
Il secondo elemento che caratterizza le piastrelle per esterni è la struttura della superficie che deve essere antiscivolo. Per capire meglio, è bene cominciare a prendere confidenza con la classificazione standard stilata dalle aziende.
Con il fattore “R” si definisce il grado di antiscivolo delle piastrelle per esterni. Per esempio:
- R9: aderenza normale (tipica dei rivestimenti per gli interni)
- R10: aderenza media (ideale per i balconi)
- R11: aderenza elevata (ottima per gli esterni in ambito residenziale)
- R12 aderenza forte (caratteristica dei rivestimenti utilizzati in ambiti lavorativi)
Un altro fattore di fondamentale importanza nella scelta delle piastrelle per esterni è la destinazione d’uso. Vediamo allora quali sono i tre contesti coinvolti nella scelta del gres porcellanato per gli esterni.
- Esterni carrabili
- Esterni pedonali
- Terrazze e balconi
La destinazione d’uso è utile anche per capire che tipo di piastrelle dobbiamo valutare, anche in base alla resa estetica dei prodotti.
Esterni carrabili
Devono consentire il passaggio delle automobili ed è quindi necessario che le piastrelle abbiano dimensioni di piccolo taglio (15×30 cm) di almeno 8,5mm di spessore. Se aumenta il formato, sarà necessario avere piastrelle più spesse. Nel formato 30×30 è bene utilizzare piastrelle che abbiano uno spessore non inferiore al centimetro. Si possono scegliere formati fino al 60×60 con uno spessore di 2 cm. In caso di presenza di pendenze sarà il posatore a stabilire il limite delle dimensioni delle piastrelle.
Esterni pedonali
Tutte le piastrelle per esterni possono sopportare il calpestio e la pressione in superficie esercitata dalle persone. È sempre bene valutare i formati in base alle pendenze delle superfici, ma in genere è il posatore a indicare la scelta migliore per aiutare il cliente. In caso di aree piccole si consiglia di usare piastrelle di piccolo formato.
Balconi e terrazze
Se il balcone da pavimentare è ampio si potranno utilizzare prodotti di grandi dimensioni, come per esempio una soluzione in gres porcellanato effetto legno con piastrelle da 120 cm. In caso contrario, per rispettare le pendenze di scolo, bisognerà valutare nel singolo caso.