Le vacanze estive stanno finendo e già milioni di italiani stanno rientrando nelle loro case dopo le ferie, riprendendo così la routine di tutti i giorni. Settembre è anche uno dei mesi dove si verifica maggiormente il problema delle porte bloccate, con chiavi che rimangono incastrate, cilindri che si rompono o, peggio ancora, furti nelle abitazioni che hanno rotto totalmente la serratura. Sperando che questo non sia il vostro caso, vogliamo oggi illustrarvi le cause principali che fanno sì che una porta si blocchi e il perchè è meglio chiamare un fabbro in zona. Il Fai da Te in questo caso potrebbe anche essere un’ottima soluzione, ma per alcuni problemi è meglio rivolgersi ad un fabbro professionista.
Le principali cause di una porta bloccata
Quando la porta si blocca la prima cosa che si dovrebbe cercare di capire è qual è stata la causa. Sembrerà banale dirlo, ma non c’è un’unica causa a questo problema e solo riuscendo a capire cosa ha provocato il problema si potrà procedere con la riparazione. Una delle cause principali è quella della chiave rimasta incastrata nella porta. Le chiavi moderne possono logorarsi o sporcarsi e fare fatica ad entrare nel buco della serratura. Provate ad utilizzare un lubrificante professionale anti corrosivo sulla chiave e vedete se il problema si risolve. Non utilizzate mai l’olio perchè farà incollare la polvere e peggiorerà la situazione, rendendo più difficoltosa l’entrata della chiave nella serratura.
La seconda causa di blocco della serratura è quella della chiave inserita dentro la porta. Se c’è qualcuno in casa vi basterà indicargli di rimuoverla, mentre se non c’è nessuno dovrete in qualche modo farla cadere da fuori. E se la chiave si spezza? Qui la situazione si fa più dura, ma il fai-da-te non è impossibile: puoi trovare qualche tutorial su YouTube per scoprire come rimuovere il pezzo della chiave incastrata utilizzando un uncinetto.
Cilindro rotto e Porta bloccata
Uno dei problemi peggiori che potrebbe capitare alla vostra serratura e che richiederà l’intervento di un buon fabbro è quello del cilindro rotto. Se la porta è stata forzata oppure il cilindro si è logorato parecchio, allora ci saranno dei problemi fisici nell’apertura della porta. La soluzione è quella di forare il cilindro e aprire così la porta blindata, ma la difficoltà di tale operazione non potrà essere compito vostro bensì di un fabbro professionista. Rivolgersi comunque ad fabbro prima di operare autonomamente se non si conoscono le cause del problema è buona norma per non rompere definitivamente una serratura e quindi dover poi comprare un’intera serratura blindata, con conseguenti costi extra. Non abbiate fretta di intervenire, siate pazienti e non forzate ancora di più la mano per tentare di aprire la porta chiusa.
Un’altra alternativa al fabbro potrebbe essere quella di chiamare i vigili del fuoco, ma solo se c’è un pericolo imminente (gas aperto, bambini chiusi in casa etc…). Il Corpo dei Vigili del Fuoco potrebbe addebitare comunque dei costi di gestione per la vostra richiesta e operare in modo tale da scassinare la serratura, costringendoti a comprarne una nuova. Per questo motivo, se non ci sono pericoli imminenti, è buona norma consultare un fabbro in città e aspettare il suo intervento.