Il rame per le decorazioni da casa è davvero di tendenza e dà tantissimi spunti, ad esempio, se accompagnato da fiori e frutti in meravigliose composizioni che si adattano ad un’ambientazione autunnale. Frutta di stagione, fresca, secca o il calore delle candele accese, il rosso delle bacche, ma anche il verde scuro e intenso di talune piante succulente saranno ricreazioni fondamentali in queste decorazioni per l’autunno.
Rame: decorazioni che passione
L’aspetto così retrò e caldo di vasi, piatti, vassoi e portacandele in rame va a creare centrotavola eccezionali che lasciano di stucco quasi sicuramente i vostri ospiti.
Esistono tuttavia delle regole da non dimenticare nel momento in cui si vuole decorare la propria casa con il rame: in primis bisogna ricordare di non eccedere. Il rame va usato in modo sottile, senza che diventi pesante, e agli oggetti troppo ingombranti va preferito qualcosa di più leggero e armonioso, pensiamo ad esempio a delle lampade o soprammobili che hanno di solito delle finiture oppure delle trame in rame.
Ovviamente il rame per le decorazioni per la casa si adatta anche per la realizzazione di opere di fai da te, reinventando e riusando oggetti ramati che ci ritroviamo in casa per dote: pentole, stoviglie, vassoi sono tutti oggetti che in cucina, appesi o usati come portafrutta o porta vivande, faranno il loro grande effetto.
Molti, nel momento in cui decidono di decorare la casa con il rame, hanno però una gran paura di sbagliare nell’abbinamento dei colori: ma non serve perché è un materiale versatile che si presta molto bene a riempire sia gli arredamenti dai colori tenui e moderni (grigi, bianchi, beige) sia con nuance più accese come il rosa, il giallo limone, il turchese, il cobalto e l’arancione.
Rame: cosa fare quando ci scoccia questo decoro
Ma quando tutti questi decori in rame inizian a stancarci? Cosa possiamo fare? Prima di gettarli in spazzatura bisogna tenere a mente una cosa: il rame vale e si può vendere. Dove vendere rame usato Milano? O dove venderlo un po’ ovunque? Niente paura, ci sono tantissimi negozi che ritirano il nostro rame e che ci ricompenseranno non male.
Se abbiamo dunque del rame bello pulito e pronto, basta cercare un centro rottami che lo ritiri e sappia darci la giusta equivalenza per un metallo sottovalutato ma dal valore di molto conto.
Per andare a calcolare il peso del metallo esistono ben due metodi differenti così da capire quanto rame si sta cedendo al centro rottami.
Bisogna così scegliere una ditta che ritiri i vostri materiali di scarto sempre al miglior prezzo sulla piazza e che effettui il pagamento all’istante dopo la verifica del peso. I nostri vecchi decori di casa diventeranno così un materiale da riciclo che saprà renderci anche un giusto compenso.
Dopo essere stati sottoposti a operazioni di selezione e cernita i rottami ramosi, ad eccezione dei cavi elettrici (trattati direttamente da 3C), saranno raggruppati in carichi omogenei per essere in un secondo momento portati in fonderia come materia prima secondaria.