Anche se piccolo, un giardino è un grande valore aggiunto per la casa: le dà respiro, la valorizza e consente a chi la abita di avere uno sfogo verde che allontana dall’opprimente tran tran cittadino. Quando il giardino è di piccole dimensioni, progettare al meglio gli arredi è ancora più importante perché ogni spazio deve essere riempito in modo accurato, senza rinunciare ai dettagli di comfort e sfruttando ciò che si ha a disposizione per rendere accogliente ma anche funzionale il proprio angolo di paradiso.
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Iniziare bilanciando prato e pavimentazione
Quando si progetta il giardino, uno degli aspetti primari è capire come creare equilibrio tra gli elementi naturali e quelli architettonici, come per esempio stabilire in che proporzione si dividerà la parte calpestabile tra prato e pavimentazione. Non sempre è possibile deciderlo in autonomia, naturalmente, se si trova un’abitazione con il giardino già strutturato, ma si è sempre in tempo per aggiungere elementi di pavimentazione come le piastrelle grandi in pietra inserite tra i profili d’erba, aumentando così lo spazio di appoggio per mobili e arredi.
Ognuno ha le sue preferenze per l’uso del giardino, e se le famiglie con bambini piccoli potrebbero preferire il prato su cui lasciar correre indisturbati i bimbi, altri potrebbero ritenere più piacevole avere una superficie più ampia da adibire a zona pranzo magari.
Anche la recinzione andrà decisa con attenzione, stabilendo se la preferenza ricade su una siepe che regala privacy ma toglie un po’ di spazio calpestabile, oppure se si predilige la romantica/country staccionata di legno, o magari una rete elettrosaldata.
Scegliere lo stile dei mobili e le zone d’uso
Per rendere accogliente e funzionale il giardino, esattamente come si fa per la casa, è essenziale individuare lo stile al quale ci si ispirerà per ogni acquisto. Materiali diversi suscitano effetti diversi, e se scegliere il legno renderà più classico l’ambiente, la scelta del rattan o della resina sarà particolarmente d’impatto in un giardino moderno. Anche l’oggettistica ha il suo ruolo: cuscini, tendaggi e vasi possono dare un’impronta al proprio giardino proprio come al soggiorno di casa!
A prescindere dallo stile che si andrà a selezionare, ci sono alcune funzionalità che ogni giardino (e ogni terrazzo!) può garantire: la “zona salotto/pranzo” e la zona di riordino, dove trovano posto gli utilissimi e sempre attuali armadi da esterno che consentono di tenere in ordine la zona e di riporre al meglio gli attrezzi per la cura del verde e dello spazio aperto.
Ombra? Sì, grazie!
Se si vuole avere un “polmone verde” in cui ricaricarsi, riposarsi e, perché no?, rinfrescarsi, non si può pensare di stare sempre sotto il sole cocente. Una delle prime questioni a cui pensare deve quindi essere la copertura almeno di una parte del giardino: tende da sole, vele, ombrelloni e gazebo consentono di godere al meglio dell’esterno.
Un consiglio è quello di scegliere, ove possibile, strutture richiudibili, che non restino perennemente sottoposte agli agenti atmosferici e che possano così ridurre gli ingombri quando non utilizzate.
Non dimentichiamo l’illuminazione
A volte gli impianti elettrici in giardino rappresentano un problema, perché a causa della maggiore umidità è facile che ci siano problemi di contatto o che salti la corrente.
Ecco perché è un’ottima idea (oltre che una scelta ecologica! Sempre da premiare, come tale) scegliere luci solari che durante la giornata si ricaricano con l’esposizione al sole e di sera rilasciano l’energia accumulata nei pannelli creando zone luminose.
Barbecue che passione
Cosa c’è di più bello che mangiare all’aperto avendo cucinato fuori, senza sporcare la cucina di casa e senza fare continui avanti e indietro?
Il barbecue può essere il vero e proprio protagonista delle feste all’aperto più riuscite!