Esistono tanti sistemi per riscaldare la casa. Alcuni non riescono proprio a rinunciare a tutto il fascino dato nello spazio domestico da un caminetto. L’atmosfera che un caminetto riesce a creare a casa con le sue fiamme brillanti e con la legna che arde è davvero qualcosa di particolare. Quindi per questo è logico che chi ha la possibilità di realizzare un camino in casa sia disposto a non perdere tempo per metterne a punto uno. Comunque ricordiamoci sempre che il camino non è qualcosa di estremamente facile da gestire, visto che bisogna conoscere sempre quali sono le regole più importanti perché il lavoro riesca per bene. Ma che cosa bisogna sapere esattamente? Ecco alcuni consigli che potrebbero rivelarsi utili.
Le regole più importanti da sapere per la gestione di un caminetto
Innanzitutto, se si vuole mettere un caminetto in casa, bisogna puntare su prodotti di qualità, come quelli che ci vengono proposti da Fokus. È bene badare a dotarsi anche degli strumenti giusti che servono per la manutenzione del caminetto.
Fra questi per esempio c’è l’aspiracenere elettrico e poi non possiamo dimenticare la spazzola per grattare lo sporco, oltre che uno spazzolone spazzacamino a coda lunga. Ricordiamoci che il caminetto deve essere periodicamente soggetto ad un processo preciso di pulizia, in modo per esempio da eliminare i pezzi di legno bruciati e la cenere che rimane sul fondo. In questo senso l’aiuto dell’aspiracenere elettrico è molto importante. Alcuni ricorrono ad un aspirapolvere di tipo comune, ma l’apparecchio potrebbe risentirne e potrebbe danneggiarsi.
È molto importante, per mantenere un camino in ottime condizioni, provvedere ogni tanto alla pulizia della canna fumaria. Essa deve essere mantenuta sempre nelle migliori condizioni, perché influisce correttamente sia nel rendimento termico che per quanto riguarda la sicurezza.
Le tipologie
Per arredare la nostra casa e creare quell’atmosfera tipica di un caminetto acceso abbiamo a disposizione vari tipi di caminetti. Ci sono per esempio quelli addirittura che si montano a tutta parete. Spesso hanno un disegno minimal, ma dimensioni grandi.
Si adattano bene ad una zona living ampia ed hanno una forma rettangolare che invita a starsene per lunghe ore davanti a questo focolare. Naturalmente non tutti hanno la possibilità di dedicare ampi spazi all’installazione di un caminetto, infatti la scelta del camino deve essere rapportata anche alle dimensioni della stanza in cui vogliamo inserirlo.
Ci sono anche quei caminetti che rappresentano un piccolo riquadro a parete o che si possono inserire ad angolo nella stanza e sono ideali per chi ogni tanto vuole concedersi una pausa relax davanti al fuoco. Stiamo parlando di quei caminetti che si inseriscono nello spazio in maniera discreta e che sanno rivelarsi funzionali ed eleganti.
Particolare è il fascino reso da un caminetto rivestito in modo piuttosto originale. Per esempio speciali sono quei caminetti che sono rivestiti con le maioliche. Potrebbero essere la soluzione ideale per quelle stanze, come soggiorni e salotti, che sanno abbinare il contemporaneo e il moderno al tocco della tradizione.
Spesso anche nei locali più moderni vengono inseriti dei caminetti retrò. Molte volte si assiste alla ristrutturazione di vecchi edifici industriali, che vengono adibiti a edifici residenziali. In questo caso si possono mettere a punto dei camini dalla forma antica. Non è vero che questi elementi potrebbero essere in contrapposizione con gli arredi della casa in stile metropolitan, anzi proprio il loro calore e l’atmosfera che riescono a dare completano questi ambienti in cui spesso predominano toni neutri o scuri.
Quindi anche in questo caso il richiamo alla tradizione diventa la linea guida, attraverso la quale si dispiega tutto il senso degli arredamenti, compresa la presenza di un camino.