Home Norme e Fisco Superbonus 110%, come funziona e le principali caratteristiche

Superbonus 110%, come funziona e le principali caratteristiche

0
CONDIVIDI
Superbonus 110%

È stato il Decreto Rilancio a introdurre quello che è stato definito come Superbonus. Di cosa si tratta? In poche parole, è una detrazione pari al 110% su tutti quei costi che emergono in relazione a degli interventi che hanno come obiettivo l’isolamento termico di un’abitazione, come la scelta di una casa prefabbricata in legno, oppure in cui è prevista la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o, ancora, si rivolge a quegli interventi per diminuire il rischio sismico all’interno di condomini e singole case.

La detrazione fiscale, come detto, è pari al 110% e riguarda tutti quei lavori che vengono portati a termine a partire dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre del prossimo anno. L’erogazione di tale Superbonus avverrà in cinque rate che avranno la medesima cifra. Vogliamo fare un esempio? Su 10 mila euro, si otterranno 11mila euro di detrazione, che verranno erogati in rate da 2200 euro all’anno.

Chi può fare richiesta per il Superbonus 110%

Si tratta delle persone fisiche, che potranno richiedere l’erogazione di tale sussidio fino, al massimo, a due unità immobiliari, senza dimenticare anche i possibili interventi che riguardano le parti in comune in ambito condominiale. Come funziona in quest’ultimo caso? Semplice, i condomini possono sfruttare la detrazione anche se sono possessori esclusivamente di pertinenze, ma che comunque devono aver partecipato alla spesa.

Ad ogni modo, la detrazione massima che ciascun contribuente può ricavare è pari all’imposta annua che dovrebbe versare. Attenzione, però, visto che da tale provvedimento, non sono comprese tutte quelle unità immobiliari che fanno capo alle categorie catastali A1, A8 e A9, ovvero tutte quelle case di lusso.

Quindi, tale detrazione può essere richiesta da chi è proprietario o nudo proprietario, così come da quanti hanno un diritto reale di godimento, oppure da chi è locatario o comodatario, ma anche da parte del convivente more uxorio di chi è proprietario dell’immobile, anche nel caso in cui manchi un contratto di comodato.

Come si ottiene la detrazione

Ci sono ovviamente dei requisiti da soddisfare per poter mettere le mani sulla detrazione del 110%. Il riferimento è al fatto di migliorare quantomeno 2 classi energetiche, anche in associazione, eventualmente, ad altri lavori che mirano a rendere più efficiente l’abitazione dal punto di vista energetico.

Se un passaggio in avanti di due classi non è raggiungibile, serve in ogni caso ottenere una classe energetica maggiore. Giusto per fare un esempio, chi ha una classe energetica A3 e passa alla classe A4, potrà fare richiesta del Superbonus 110%. Come bisogna dimostrare un simile passaggio? Molto semplicemente tramite l’apposito attestato di prestazione energetica, meglio conosciuto con l’acronimo di A.P.E., che deve essere oggetto di rilascio da parte di tecnici competenti e certificati.

Per rilasciare i diversi certificati e attestazioni, ecco che i tecnici abilitati devono stipulare per forza di cose un contratto di assicurazione della responsabilità civile. Per quanto riguarda la definizione del massimale, bisogna sottolineare come debba essere sempre correlato con il quantitativo delle attestazioni, in ogni caso deve raggiungere quantomeno una cifra pari a 500 mila euro, come vera e propria garanzia per i propri clienti, ma anche per il bilancio dello Stato.